Consulenza ed assistenza per tutte le problematiche edilizie.

Aiutiamo i nostri clienti ad assicurarsi che nessun dettaglio sia trascurato.

Gestione di pratiche presso le amministrazioni pubbliche, come accatastamenti, condoni, presentazione delle nuove procedure semplificate CIA, CILA, e SCIA, depositi presso il Genio Civile, ecc.

Lo Studio, tramite i suoi professionisti, è a disposizione del Cliente per la redazione di perizie tecniche in tutti i suoi campi d’intervento, e per ricoprire il ruolo di Consulente Tecnico di Parte in contenziosi giudiziari.

Forti dell’esperienza maturata saremo in grado di offrire un valido supporto tecnico al vostro legale per una più rapida e favorevole risoluzione delle controversie.

La progettazione architettonica comprende tutte le tipologie edilizie, dalla singola abitazione, agli edifici più complessi.

Lo Studio Poli & Associati, segue ogni singola fase della realizzazione, dalle sue fasi preliminari a quelle esecutive.

La progettazione strutturale comprende tutte le fasi del processo di realizzazione di nuovi edifici o ampliamenti e messa in sicurezza di strutture esistenti.

L’ingegneria sismica è una ramo dell’ingegneria civile, molto importante per la progettazione strutturale in Italia, in quanto classificata quasi interamente come zona a rischio di terremoti.

Progettare edifici antisismici significa studiare la risposta meccanica delle strutture e applicare le metodologie o le tecniche per realizzare fabbricati con criteri tali da contrastare le sollecitazioni telluriche.

L’ingegneria sismica si occupa anche di adeguare a un grado di sicurezza maggiore le strutture già realizzate, ma non più conformi alle normative antisismiche elaborate o aggiornate successivamente alla data della costruzione del fabbricato.

DPR 380/2001, ART. 3, LETTERA C:

“Interventi di restauro e di risanamento conservativo”, gli interventi edilizi rivolti a conservare l’organismo edilizio e ad assicurarne la funzionalità mediante un insieme sistematico di opere che, nel rispetto degli elementi tipologici, formali e strutturali dell’organismo stesso, ne consentano destinazioni d’uso con essi compatibili. Tali interventi comprendono il consolidamento, il ripristino e il rinnovo degli elementi costitutivi dell’edificio, l’inserimento degli elementi accessori e degli impianti richiesti dalle esigenze dell’uso, l’eliminazione degli elementi estranei all’organismo edilizio.”

DPR 380/2001, ART. 3, LETTERA D:

“Interventi di ristrutturazione edilizia”, gli interventi rivolti a trasformare gli organismi edilizi mediante un insieme sistematico di opere che possono portare ad un organismo edilizio in tutto o in parte diverso dal precedente. Tali interventi comprendono il ripristino o la sostituzione di alcuni elementi costitutivi dell’edificio, l’eliminazione, la modifica e l’inserimento di nuovi elementi ed impianti. Nell’ambito degli interventi di ristrutturazione edilizia sono ricompresi anche quelli consistenti nella demolizione e ricostruzione con la stessa volumetria e sagoma di quello preesistente, fatte salve le sole innovazioni necessarie per l’adeguamento
alla normativa antisismica.”

L’architettura degli interni è in grado di esprimere con successo le relazioni tra persone che vivono un ambiente, plasmando i luoghi sulla base delle loro esigenze abitative e di qualità della vita, si per nuove le realizzazioni che edifici da ristrutturare.

Particolare attenzione viene posta per l’abbattimento delle barriere architettoniche, l’ammodernamento per le nuove destinazioni d’uso, un rapporto ottimizzato tra comfort e consumi energetici, senza mai perdere di vista il rispetto per l’ambiente.

La progettazione 3D permette di avere una idea più chiara e più nitida di quello che il progettista o il cliente intende realizzare. Questa simulazione grafica, con l’utilizzo di vari strumenti di renderizzazione, permette di ottenere un prodotto virtuale ma molto simile alla realtà.

Lo Studio Poli & Associati offre diversi servizi di qualità per permettere ai propri clienti di ricevere il prodotto desiderato nei tempi richiesti.

La fase concettuale del design è una parte molto importante del percorso creativo di qualsiasi progetto, che si parli di edilizia o di attività in senso più generico.  Un’azienda o un cliente privato può rivolgersi al nostro studio per generare nuove idee creative, che a loro volta vengono valutate, mutate e mescolate.

La progettazione impiantistica si basa su un approccio di tipo multidisciplinare sin dalle prime fasi del suo processo edilizio, per poter meglio risolvere tutti i suoi vari specialismi, come l’acustica, i sistemi antincendio dell’edificio, ecc. Queste fasi devono sempre procedere di pari passo nel corso del loro sviluppo.

La realizzazione di progetti sostenibili, atti a ridurre i consumi energetici e le conseguenti emissioni di inquinanti e a ridurre il consumo di acqua, è di fondamentale importanza nello scenario ambientale attuale, sia come compito scientifico, sia come contributo sociale. Un edificio deve essere progettato e realizzato sulla base di strategie sostenibili sia di tipo passivo (involucri ad alta efficienza, studio dell’orientamento, ottimizzazione degli apporti solari, utilizzo della ventilazione e dell’illuminazione naturale), sia di tipo attivo (impianti ad alta prestazione e utilizzo di fonti rinnovabili di energia).

L’ APE (Attestato di Prestazione Energetica, DL 63/2013) è il documento che descrive le caratteristiche energetiche di un edificio, di un abitazione o di un appartamento. E’ uno strumento di controllo che sintetizza con una scala da A4 a G (scala di 10 lettere) le prestazioni energetiche degli edifici. Al momento dell’ acquisto o della locazione di un immobile, oltre ad essere obbligatorio, serve ad informare sul consumo energetico e chiarire sul reale valore degli edifici ad alto risparmio energetico.

L’ AQE (Attestato di Qualificazione Energetica) è un documento che sintetizza le caratteristiche energetiche dell’ edificio. Contiene la classe di appartenenza dell’edificio e i fabbisogni di energia primaria.

L’AQE si differenza dall’APE per tre aspetti fondamentali:

• può essere redatto anche da un tecnico abilitato che è stato coinvolto nei lavori dell’ edificio da valutare, mentre nel caso dell’APE il certificatore energetico è un soggetto estraneo alle altre fasi del processo di progetto e realizzazione in quanto ha un ruolo di “collaudatore”;
• non prevede l’assegnazione di una classa energetica ma solo “una proposta”;
• va consegnato al comune mentre l’APE alla Regione.

I casi in cui vige l’obbligo di redigere l’AQE sono definiti nell’articolo 3, comma 2 del D. Lgs 192/2005:

• edifici di nuova costruzione;
• nuovi impianti installati in edifici esistenti;
• ristrutturazione integrale degli elementi edilizi costituenti l’involucro di edifici esistenti di superficie utile superiore a 1.000 metri quadrati;
• demolizione e ricostruzione in manutenzione straordinaria di edifici esistenti di superficie utile superiore a 1.000 metri quadrati;
• un’applicazione integrale, ma limitata al solo ampliamento dell’edificio nel caso che lo stesso ampliamento risulti di volumetria superiore al 20% dell’intero edificio esistente;
• sostituzione di generatori di calore.

Direzione dei lavori per conto del committente o direzione di cantiere per conto dell’impresa realizzatrice.

Coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione dell’opera, ai sensi del D.Lgs 81/2008 e s.m.i.

Redazione di PiMUS.